Vigili,Clemente "il piano anticorruzione va avanti"
12 novembre 2014
Cronaca

"Mi aspettavo tanta rabbia, ma andremo avanti con il piano anti corruzione. La discontinuità territoriale è stabilita per legge, ed è mia convinzione e dovere giuridico che debba essere applicata". Lo ha detto il comandante della Polizia Locale di Roma Capitale, Raffaele Clemente, ospite questa mattina ai microfoni di Radio Città Futura. Non usa mezzi termini Clemente, neppure dopo le polemiche e i disagi di ieri, con migliaia di Vigili Urbani riuniti in assemblea, e ribadisce che "il problema della corruzione esiste, ed è una questione morale scritta da tempo nell'agenda del Paese". "I poliziotti sono spesso aggrediti da questa forma di pressione, alla quale non tutti riescono a resistere, tant'è che ci sono stati diversi arresti", sottolinea il comandante, che sposta poi l'attenzione dalla polemica. "La discussione - dice - rischia di gettare confusione su un tema importante per il Paese. Andremo avanti col dare esecuzione al piano di discontinuità, anche con strumenti come corsi e attività informativa sulla corruzione".