Cronaca

Un videoreporter italiano, Simone Camilli, romano, è rimasto ucciso insieme ad altre cinque persone nell'esplosione di un missile israeliano a Biet Lahya nel nord della Striscia di Gaza. La Farnesina ha appena confermato la notizia. A causare le vittime sarebbe stato un razzo israeliano rimasto inesploso. Camilli lavorava per diverse agenzie internazionali tra le quali l'Associated Press e stava riprendendo il lavoro di alcuni artificieri palestinesi.