3 luglio 2014
Cronaca
Presidio del movimento "MenoTax" davanti l'agenzia delle entrate in via Ippolito Nievo. Andrea del comitato dice: “Il mancato pagamento di tasse e multe viene oggi sanzionato con il pignoramento delle abitazioni e il blocco amministrativo dei mezzi di trasporto. Questo accade anche quando il debitore si trova nella impossibilità di pagare. Berlusconi, invece, dopo aver frodato le tasse per milioni, evita il carcere facendo servizi sociali in un centro anziani una volta alla settimana. Il Governo si concentra sui condoni da offrire a chi ha frodato lo Stato esportando il denaro all'estero, mentre invece oggi è necessario consentire a chi non può pagare, l'estinzione del proprio debito tramite lavori utili alla cittadinanza”. Il sit-in di oggi pone all'ordine del giorno una riforma del sistema di riscossione e del codice civile, chiamando in causa Stato ed Enti Locali, affinché si effettuino provvedimenti in tal senso, che permettano la ripresa dell'economia
I manifestanti in particolare chiedono ai funzionari dell'agenzia delle entrate di essere ricevuti per confrontarsi sulle seguenti proposte: "Riforma del codici civile in matera di forme alternative di pagamento per tasse e multe. In caso di dimostrata impossibilità al pagamento di tasse e multe, si dovrebbe istituire il risarcimento in servizi utili alla cittadinanza, in luogo degli attuali sistemi di blocco amministrativo dei mezzi di trasporto e della requisizione e vendita all'asta dell'abitazione del debitore - si legge in una nota - Adeguamento del sistema di riscossione nazionale in merito a sanzioni e interessi di mora. In questo periodo di profonda crisi economica è inaccettabile che il Sistema di Riscossione Nazionale si accanisca sui debitori con sanzioni e interessi di mora, che hanno l'unico scopo di annichilire il contribuente inadempiente, ma che non aumentano le possibilità degli enti creditori di riscuotere. Interventi in deroga degli enti locali. In attesa delle riforme suddette deve essere permesso agli Enti Locali, per definizione più vicini alle esigenze dei cittadini, di agire in deroga per le tassazioni e le multe di diretta competenza, sviluppando così forme alternative di pagamento capaci di aiutare direttamente la pubblica amministrazione nello svolgimento delle proprie funzioni di sicurezza, protezione e qualità della vita del cittadino. Inesigibilità delle tassazioni sui crediti non ancora riscossi. E' necessario bloccare la richiesta di tassazioni, sanzioni e interessi, che si riferiscono a crediti non ancora riscossi. Per esempio non si deve poter richiedere e sanzionare il mancato pagamento dell'IVA di fatture che non sono state ancora incassate. Moratoria dei pagamenti. Blocco degli interessi e delle sanzioni. Visto l'evidente periodo di crisi e l'innegabile ritardo nell'adeguamento del Sistema di Riscossione, diventa importante un provvedimento di moratoria del pagamento di sanzioni e interessi di mora su tasse e multe. In attesa che si decida se riformare il Sistema, ridimensionando l'entità delle sanzioni e degli interessi, o, comunque, in attesa che si esca dalla crisi economica e possano, quindi, tornare esigibili i debiti dei cittadini attualmente in estrema difficoltà".