Torna concorso internazionale Varietà di Rose: Premio Roma contro omofobia
16 maggio 2014
Cultura

Torna anche quest'anno il "Premio Roma", il Concorso internazionale per Nuove Varieta' di Rose promosso dall'assessorato all'Ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale e dal Dipartimento Tutela ambientale-Protezione civille. Alla 72sima edizione che si terra' domani partecipano 100 varieta' di rose e a presentarle 29 ibridatori provenienti da 11 Paesi: dal Belgio alla Francia, dalla Germania alla Nuova Zelanda. A presentare il concorso presso il roseto comunale, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e l'assessore all'Ambiente, Estella Marino. Nell'ambito del Premio sono elette le migliori varieta' di rose "inedite" non destinate al commercio ma esclusivamente alla ricerca florovicaistica.
"Il concorso, istituito nel 1933 - ha spiegato Estella Marino - rappresenta un avvenimento di grandissima importanza nel campo botanico che apre la stagione internazionale delle manifestazioni dedicate alla coltivazione di questo fiore". Tre saranno i riconoscimenti speciali: Una Rosa contro la violenza, la Rosa dei bambini, e il Premio Fragranza. "In particolare - ha sottolineato l'assessore - con una 'Rosa contro la violenza' Roma Capitale vuole sottolineare l'impegno contro ogni forma di violenza e discriminazione nell'ambito della 'Rainbow week' promossa dal Campidoglio e ricorrendo, proprio il 17 maggio, la Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia". A ritirare questo premio, infatti, saranno due professori dell'Universita' la Sapienza di Roma, coordinatori scientifici e rappresentanti del progetto promosso da Roma Capitale "Lecosecambiano@Roma" contro il bullismo omofobico. "Dall'evento 'Lecosecambiano' con oltre 2mila ragazzi coinvolti per parlare e discutere del bullismo omofobo a questo premio, che ha degli aspetti particolari e fa riferimento a persone che soffrono nella societa', e che vuole invece trasmettere un simbolo di pace grazie alla rosa che e' simbolo di amore", ha detto il sindaco Marino. Ma anche la Rosa dei bambini e' un premio "speciale". Il riconoscimento sara', infatti, consegnato a un rappresentante della scuola elementare Bremio, Istituto comprensivo Castelseprio. Gli alunni della classe 3a che compongono la Giuria dei bambini, chiamata ad assegnare a una delle rose in concorso il riconoscimento speciale, sono stati scelti simbolicamente come esempio di cittadini che hanno dato il loro contributo ai soccorsi attivati a seguito dell'alluvione che ha colpito la citta' a gennaio. "Conoscevo questo luogo ma non mi ero mai soffermato sulla sua storia - ha aggiunto il primo cittadino - E' un luogo dove addirittura venivano coltivati i fiori dal terzo secolo dopo Cristo quindi anche questo sottolinea la storia millenaria di questa citta'. Ho un legame buffo con la rosa perche' il primo chirurgo dal quale ho iniziato ad apprende il mestiere era un appassionato coltivatore di rose. Qui c'e' certamente la dedizione di tante persone che ogni giorno lavorano con grande passione e intensita' per dei fiori che richiedono una cura davvero quotidiana. E poi c'e' anche un'altra lezione: quanto sia importante vivere in sintonia con il nostro ambiente. Il Premio Roma' non e' poi lontano dall'idea di chiudere al traffico cio' che si trova alle nostre spalle, via dei Fori Imperiali". Dalle 9.30 di domani, quindi, inizieranno i lavori della Giuria dei Bambini, dalle 11 quelli della Giuria internazionale composta da tredici esperti provenienti da diversi Paesi tra i quali Inghilterra, Patagonia e Cile. La Premiazione, invece, si terra' dalle 19.30 al Giardino degli Aranci in piazza Pietro D'Illiria con Licia Colo' come madrina della serata.