Taxi-Ncc, sindacati: a Fiumicino suk africano abusivi
14 maggio 2014
Cronaca

  "Dopo la straordinaria azione di contrasto all'abusivismo messa in campo dall'amministrazione comunale presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino, iniziata e finita con il puntuale smantellamento del punto informativo taxi, unico presidio di legalità a tutela di un utenza prevalentemente straniera, la strana coppia Marino e Improta, continua imperterrita la propria latitanza". E' quanto affermano in un comunicato le strutture sindacali del settore Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl taxi, Uil trasporti taxi, Ati, Mit e Anaf - Autonoleggiatori Fiumicino. "Infatti, mentre la porta d'Italia aspetta ancora l'istituzione di un'area a traffico limitato, annunciata in pompa magna da alcuni mesi - continua la nota - gli arrivi internazionali dello scalo aeroportuale di Fiumicino si sono trasformati in piccolo suk africano, nel quale dilaga il degrado ed esercitano impropriamente noleggiatori e abusivi di tutte le risme". "In fondo - conclude la nota - cosa possiamo aspettarci da un'amministrazione che ha fatto degli annunci il tratto distintivo della propria azione politica nel settore e che consente ad autorizzazioni revocate dai comuni di Quadri, San Vito Chietino, Cerva e Santomenna, di circolare tranquillamente sul proprio territorio???".