10 gennaio 2014
Cronaca
Arriva a Roma la Social card, una
sorta di carta di credito per le famiglie in difficoltà
economiche. L'iniziativa sperimentale è stata decisa a carattere
nazionale e per la Capitale sono stati stanziati poco meno di 12
milioni di euro che verranno suddivisi per circa 4mila famiglie,
almeno facendo una stima sui nuclei in difficoltà presenti a
Roma. In pratica, chi detiene la card avrà un accredito
bimestrale che varia a seconda dei requisiti dai 461 euro (231
mensili) agli 808 euro (404 mensili).
A presentare l'iniziativa è stato l'assessore capitolino alle
Politiche Sociali Rita Cutini che ha ricordato "la presenza di
circa 30mila bimbi poveri sul territorio romano". La Social card
verrà recapitata a casa alle famiglie che verranno considerate
idonee in base a dei requisiti che attengono alle condizioni
economiche, lavorative, patrimoniali e soprattutto alla presenza
o meno di minori a carico. In particolare, per richiederla la
famiglia dovrà avere almeno un figlio minore fiscalmente a
carico, un reddito Isee inferiore a 3mila euro, un'eventuale
abitazione di proprietà che non superi il valore Ici di 30mila
euro; inoltre, verranno considerate condizioni di precedenza, a
parità di requisiti, un disagio abitativo accertato dagli uffici
del Comune, un nucleo costituito da un solo genitore, tre o più
figli minori e uno o più figli con una disabilità superiore al
66%.
"La richiesta - ha spiegato Cutini - deve essere inoltrata
dal 20 gennaio al 28 febbraio 2014. Potranno richiederla, non
solo i cittadini italiani, ma anche i comunitari, gli stranieri
con permesso di soggiorno di lungo periodo o i rifugiati".
Info su
www.socialcard.roma.it