24 settembre 2014
Cronaca
"Marino vuole cacciarci dal centro ma noi qui ci lavoriamo". La protesta degli "urtisti", ovvero i venditori ambulanti di souvenir a Roma, arriva a Piazza di Spagna, una delle piazze dalla quale dovrebbero allontanarsi secondo l'accordo tra Comune di Roma e Mibact. "Noi non siamo un ostacolo al decoro", "150 anni di storia non si cancellano cosi": questo recitano i cartelli che espongono un centinaio di venditori ambulanti di souvenir a Roma che stanno manifestando a Piazza di Spagna. Poche settimane fa il tavolo tecnico tra Campidoglio e Ministero ha dichiarato incompatibili la collocazione di 43 urtisti (ovvero i banchetti di venditori di souvenir), 22 posizioni dove ruotano circa 70 camion bar e 11 fiorai con tutta l'area archeologica centrale che comprende i Fori, Colosseo, Piazza Venezia, Tridente, PIazza di Spagna e Trinità dei Monti, Circo Massimo.