8 aprile 2014
Cronaca
I carabinieri della Compagnia di Anzio stanno notificando, nelle provincie di Roma e Asti, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa a carico di 13 persone (12 nigeriane, tra cui 4 donne, e un italiano), ritenute responsabili a vario titolo di sfruttamento della prostituzione, anche minorile, riduzione in schiavitu', ingresso illegale di clandestini al fine dello sfruttamento sessuale e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L'indagine, coordinata dalla Dda e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, trae origine dalle
dichiarazioni di una vittima minorenne, all'epoca del suo arrivo a Roma, che prima della partenza dalla Nigeria, era stata sottoposta a
riti di magia nera e obbligata a sottoscrivere contemporaneamente un debito di 50.000 euro, da restituire nel corso del tempo con il
ricavato delle proprie prestazioni sessuali.