17 aprile 2014
Cronaca
Gravi indizi di colpevolezza pesano sulle posizioni dei quattro manifestanti arrestati durante il corteo di sabato per i quali il gip Massimo Di Lauro ha disposto gli arresti domiciliari ritenendo le lesioni loro contestate lievi e valutato il reato di resistenza aggravata tale da non giustificare la misura piu' severa del carcere. La procura aveva sollecitato il carcere per i primi due, accusati di lancio di oggetti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, e i domiciliari per gli altri che rispondevano solo del lancio di oggetti. Il gip ha inoltre convalidato gli arresti ritenendo che non possano essere messi in discussione i verbali redatti dalla polizia, corroborati anche da foto e video. "Non abbiamo lanciato alcun oggetto - si sono difesi, dal canto loro, gli indagati - Eravamo al corteo piu' che altro per curiosita' e ad un certo punto ci siamo trovati in mezzo agli incidenti". Gli avvocati difensori stanno valutando se fare ricorso al tribunale del riesame.