12 giugno 2014
Cronaca
"Il malcontento tra i 6.200 vigili urbani della capitale non si placa e continua la lotta contro l'Amministrazione capitolina che insiste a trattare i 6.200 uomini e donne della Polizia Locale, alla stregua di impiegati comunali. I vigili di Roma non ne possono più di pagare sulla loro pelle le nefandezze di una Amministrazione, che non riesce a dare una nuova organizzazione del lavoro, che possa rispondere alle esigenze dei cittadini ed erogare servizi di sicurezza moderni ed efficaci alla gente; non ne possono più di essere, senza alcuna tutela e protezione fisica, bersaglio indifeso sulle strade della Capitale di ladri, scippatori, venditori abusivi, extracomunitari, ciarlatani, chiromanti, spacciatori, questuanti e drogati; non ne possono più di pagare fisicamente e in prima persona, proprio perché il Comune è latitante nel garantire la sicurezza sul lavoro". Così in una nota l'Ospol.