Cronaca

“Il presidente Zingaretti deve venire in consiglio regionale, o in aula o in commissione sanità, ad illustrare il contenuto dei programmi operativi 2013-2015 della regione Lazio che, da quanto apprendiamo, contengono una serie di provvedimenti che potrebbero cambiare il volto della sanità laziale.” Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Pietro Sbardella. “Non è pensabile che su un tema così delicato e particolarmente sentito dai cittadini, come la sanità – spiega Sbardella – il consiglio regionale venga totalmente escluso e messo da parte. Si parla del declassamento del San Filippo Neri, della chiusura dell'Eastman, della vendita del Cto, dell'accorpamento tra Irccs, del futuro del nuovo ospedale dei Castelli, solo per citare alcuni punti del documento che traccia le linee della riorganizzazione della rete ospedaliera. In questi giorni stiamo ricevendo le segnalazioni di tanti operatori sanitari, medici, infermieri, amministrativi, e soprattutto di pazienti, allarmati per le voci di tagli e accorpamenti che avrebbero pesanti conseguenze sia sull'erogazione dei servizi che sul futuro di tanti lavoratori. Per questo – conclude Sbardella – è bene che Zingaretti venga a spiegare ai consiglieri regionali cosa vuol fare della sanità laziale, anche perché sembra che alcuni di questi punti richiedano un passaggio di modifica legislativa”.