Roma Pride: per ventesima parata sfileranno 15 carri
5 giugno 2014
Cronaca

  "Partirà sabato da piazza della Repubblica la ventesima parata del Roma Pride, la marcia pacifica e gioiosa che dal 1994 sfila nel mese di giugno per le vie della Capitale per la rivendicazione dei diritti delle persone lgbtqi (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer e intersessuali). Una sfilata che con orgoglio e determinazione rappresenta il momento più alto di visibilità di una comunità che richiede da anni l'uguaglianza di diritti e che lo fa nel modo che le è più congeniale, con una marcia festosa, colorata, pacifica e che la comunità decide ogni anno di condividere con tutta la città". Lo comunicano, in una nota, gli organizzatori del Roma Pride.
"Quest'anno ben 15 carri allegorici parteciperanno - aggiunge il comunicato - alla sfilata che si muoverà da piazza della Repubblica e che, dalle ore 16 si snoderà fino ai Fori Imperiali dove, dall'autobus inglese a due piani del Coordinamento Roma Pride, composto da più di 25 Associazioni e realtà lgbtqi, si terranno gli interventi delle Associazioni a conclusione di una settimana di eventi culturali, politici, artistici e ludici nel Pride Park e in tutta la città. In accordo con il Comune di Roma tutti i carri saranno ecosostenibili, non verranno usate schiume, bolle di sapone ma solo ed esclusivamente materiale ecologico, ad esempio coriandoli di carata riciclata. Qui di seguito una breve descrizione di alcuni carri in Parata, tutti coloratissimi, con musica e con l'immancabile bandiera rainbow declinata nelle sue varie forme e versioni. Il carro del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli espone gli striscioni con le foto dei volontari e delle volontarie che hanno deciso con orgoglio di metterci la faccia e rivendicare c di essere gay, lesbiche e trans; Il carro di Queerlab con lo slogan lanciato da Conchita Wurst, vincitrice dell'ultima edizione dell'Eurovision, 'Siamo inarrestabili!', come lo era lo spirito di Stonewall, quando per la prima volta le persone trans, lesbiche, gay e queer si opposero all'ennesimo sopruso della polizia. Il carro Anddos, con scenografie e mega animazione coloratissima in stile Antenati, per denunciare l'immobilismo del nostro Paese riguardo ai diritti lgbtqi; il carro del Pride Quotidiano di Gaynet e Gaiaitalia.com che suggerisce l'idea che il Pride sia tutti i giorni e non solo una volta l'anno; il carro della Cgil che da anni è presenza politica di rilievo; il carro di Muccassassina, che avrà i colori della bandiera rainbow e sarà tempestato di grandi pezzi di puzzle colorati con drag queen, dancers e gogo vestiti dei colori rainbow, puzzle che vogliono significare la forza dell'unione di colori diversi ma con l'obiettivo comune della costruzione di una società più giusta e ricca per tutti; il carro Splash Roma e il suo slogan 'No Limit Love', un inno all'amore contro qualsiasi forma di discriminazione, tra gogo boys e drag queen in versione angeli. La Fenice Gay, con il suo carro funebre, celebra il funerale dei diritti civili basilari che sono ancora negati alla nostra comunità da una classe politica indifferente. Il carro di Gorillas è aperto al pubblico e sarà ispirato alla foresta in cui dimorano i gorilla vichinghi. Sono a diposizione caschi di banane e un rifugio per gorilla. Tutto il carro sarà colorato di verde e giallo. Il carro del Gay Village decide di vestirsi di bianco per simboleggiare la speranza per il futuro e la voglia di cambiamento, la purezza, il rispetto, principi che caratterizzano tutta la manifestazione. Lo slogan 'YOUNIVERSALOVE' del carro è un inno all'amore universale. Apripista di tutti carri quello del Coordinamento Roma Pride, un coloratissimo autobus inglese a due piani sul quale sarà presente il testimonial del Roma Pride, l'attore e autore Carlo Gabardini e dal quale a fine parata le oltre 25 Associazioni del Coordinamento terranno gli interventi conclusivi".