19 marzo 2014
Cronaca
"La Commissione europea
sottoporrà la questione alle autorità italiane competenti":
così il commissario Ue all'ambiente Janez Potocnik ha risposto
all'interrogazione presentata dalla vicepresidente del
Parlamento europeo Roberta Angelilli (Ncd-Ppe) sulla combustione
illegale di rifiuti e materiali negli insediamenti abusivi di
Roma. Lo ha reso noto la stessa Angelilli.
"La Commissione - continua l'esponente Ncd - verificherà
infatti se l'assenza di controlli adeguati ed efficaci di tali
attività costituisca una violazione delle disposizioni della
direttiva sui rifiuti. Inoltre Potocnik ricorda che gli Stati
membri devono adottare tutte le misure necessarie per garantire
che la gestione dei rifiuti sia effettuata in modo da non
mettere a repentaglio la salute umana né pregiudicare
l'ambiente".
Il consigliere Ncd del III Municipio, Cristiano Bonelli
confida che "l'intervento della Commissione Ue possa scuotere
l'inerzia dell'amministrazione di Roma Capitale e si effettuino
finalmente e con urgenza tutti i controlli necessari per porre
fine alla pratica della combustione illegale di materiali
tossici negli accampamenti che sono sorti fuori controllo nella
periferia di Roma, troppe volte denunciati dai cittadini senza
alcun risultato". Il riferimento è ai roghi di pneumatici e
materiali tossici come plastica in prossimità dei campi nomadi.