2 ottobre 2014
Cronaca
Il via libera da parte del Ministero delle Infrastrutture ai Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile (Prusst), riproposti nel 2012 dalla Giunta Tidei, rappresenta un'occasione irripetibile per l'occupazione cittadina e una risposta concreta alla grave crisi economica del territorio.
Per il PD si tratta di un successo pieno e atteso per lungo tempo: i piani sono nati infatti a Civitavecchia alla fine degli anni '90, su iniziativa di Tidei, ma sono stati ingiustamente abbandonati nel cassetto per anni. Due anni fa sono stati ripresi - proprio da Tidei - e Civitavecchia è tornata ad essere capofila tra i Comuni, scalzando Viterbo.
Ora rischiano però di andare in fumo, se il sindaco Cozzolino non darà immediatamente corso a tutti gli atti, attesi in Regione entro sabato. Ai Piani è riservata, infatti, una vera e propria corsia preferenziale per favorire un iter accelerato. Ma occorre rispettare le scadenze.
Sono previsti interventi nelle scuole, nel social housing, nelle energie rinnovabili (all'ex complesso Nenna, lungo via Aurelia Nord), un piccolo porto turistico nei pressi della Frasca, strutture ricettive, agriturismi, bed & breakfast ed il restauro della Chiesa di Fiumaretta, (con un contributo pubblico di 2 milioni e 600 mila euro),
A questa occasione si legano quindi non solo la ripresa del settore edilizio, ma anche la possibilità di intervenire efficacemente sull'emergenza abitativa - realizzando case a basso costo per anziani e giovani coppie - di rilanciare lo sviluppo turistico e di valorizzare il patrimonio pubblico.
Temi importanti ed occasione unica per creare lavoro sulla quale il PD è impegnato ora a vigilare, affinché Cozzolino e la sua giunta non combinino pasticci.