14 ottobre 2014
Cronaca
Avrebbe istigato il figlio- minorenne- a picchiare selvaggiamente un immigrato perché infastidito dal suo comportamento. E' stato arrestato oggi il padre del ragazzino di 17 anni finito in carcere con l'accusa di aver ucciso un immigrato del pakistan.
I fatti risalgono al 18 settembre. In via Lodovico Pavoni, Torpignattara, il pakistano, secondo le ricostruzioni dei carabinieri del nucleo investigativo, canta una nenia in strada. E' fastidioso. Il padre del ragazzino mette in mezzo il figlio. Lo incita dalla finestra di casa con parole come ammazzalo! Picchialo! Non ferma il ragazzo neanche quando il pakistano è a terra esanime. Poi avrebbe tentato di giustificare i fatti, suggerendo al figlio di dire che era stato il pakistano a offendere, sputandogli, provocandolo e cominciando una rissa. Rissa, però, che secondo i testimoni non c'è stata. Si sarebbe trattato, invece, di un brutale e assurdo pestaggio.
Il 17enne rimane agli arresti con l'accusa di omicidio con la formula del dolo eventuale. Il padre, ora, è accusato di concorso in omicidio e minacce ai testimoni.