27 gennaio 2014
Cronaca
"Oggi vogliamo spostare l'attenzione sulle cose belle. Non vogliamo parlare ne' di teste di maiale ne' delle scritte antisemite comparse sui muri di Roma. A queste cose ci penseranno, in altra sede, le forze dell'ordine e la magistratura. Siamo convinti che, essendo una parte minoritaria, faranno la fine che meritano: davanti al tribunale". Lo ha detto il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, a margine della piantumazione di un albero di ulivo in memoria di Shlomo Venezia al parco della Pace, alla Pisana.