Omicidio S.Severa, tre fermi
12 giugno 2014
Cronaca

I carabinieri della compagnia di Civitavecchia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, su decreto della procura di Civitavecchia, due uomini e una donna, italiani, ritenuti responsabili dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere di Luigi Solano, 31enne, siciliano,
ucciso il 6 giugno scorso, nella frazione balneare di Santa Severa Nord del Comune di Tolfa (Roma). Si tratta di D.B.M, 34 anni, D.S.S.,
34 anni e M.L. 33 anni. A scatenare il delitto è stata la gelosia.
L'8 giugno i carabinieri, allertati al 112 da due cittadini rumeni che vivono nello scalo ferroviario di Santa Severa, hanno
trovato il corpo della vittima, irriconoscibile e occultato tra alte erbacce, sotto una pesante lastra metallica.
Effettuati i rilievi tecnico scientifici, a cura di carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia e del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, è stato congelato il luogo del delitto e sono stati raccolti significativi oggetti e tracce
per la ricostruzione dell'evento. L'attività di indagine immediatamente attivata, si è rilevata particolarmente complessa, e ha
visto impegnati i militari per oltre 72 ore.