19 marzo 2014
Cronaca
"Abbiamo dovuto chiamare un'ambulanza e far portare in ospedale un bambino disabile di tre anni cui in strada non potevamo fornire le cure adeguate". Così Silvia del comitato popolare di lotta per la casa riferisce quanto accaduto dopo lo sgombero di uno stabile in via delle Acacie 56 dove il piccolo viveva con la sua famiglia. "Sono 55 le famiglie sgomberate da via delle Acacie - racconta - e venti quelle dall'ex scuola Hertz. A nessuno è stata data una soluzione alternativa. Tutti passeremo la notte in strada, davanti ai cancelli degli immobili sgomberati. Ringraziamo per la solidarietà comunque che abbiamo ricevuto a parte di abitanti del quartiere che ci stanno portando pasti caldi e coperte".