Multe, Marino "colpa dei poteri forti"
18 novembre 2014
Cronaca

"Ho detto che ci sono tanti poteri e tanti interessi che non gradiscono il lavoro che stiamo facendo. E lo confermo. Chi vede finire i monopoli, rendite di posizione, abusivismi, corruzione, mancato rispetto delle regole, chi in quel sistema che stiamo contrastando trovava la ragione della propria forza e' normale che non gradisca il nostro lavoro e ci osteggi duramente". Cosi' il sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenendo in Aula Giulio Cesare sul caso multe.