Mobilità: Aremol, Astral e Cotral diventano una sola società
16 settembre 2014
Cronaca

Da tre società a una, con un significativo risparmio economico e razionalizzazione delle risorse. e' di oggi la decisione della Giunta regionale del Lazio di approvare la Proposta di legge regionale sul “Riordino di enti dipendenti e società regionali operanti nel settore della mobilità e dei trasporti”. Prosegue il percorso di riordino degli enti e delle società regionali dopo la riforma che ha riguardato le società che operano nel settore dello sviluppo economico e finanziario, la liquidazione dell'Agenzia della sanità pubblica (ASP) e la soppressione, tra gli altri enti, di ABECOL,  e si procede alla razionalizzazione delle società regionali che operano nel settore della mobilità e del trasporto pubblico locale. Da 3 a 1 società. La proposta prevede l'accorpamento di Aremol, Astral e Cotral Patrimonio in un'unica società, con funzioni di pianificazione e programmazione del sistema dei trasporti e della mobilità in maniera unitaria sia per l'area metropolitana sia per quella regionale. Da 3 a 1 società quindi, con una diminuzione netta degli organi societari e con un risparmio rilevante. Solo per fare un esempio: Aremol contava un Cda di 5 membri (per 10 unità di personale complessive, con costo di funzionamento degli organi societari di circa 600mila euro).  Nello specifico, il nuovo assetto prevede: la soppressione di Aremol con il trasferimento delle sue funzioni e attività in ASTRAL; la Regione Lazio diventa azionista unico  di COTRAL Patrimonio acquistando dagli azionisti di minoranza (Province di Roma, Viterbo e Rieti) le loro quote; il ramo di azienda di COTRAL Patrimonio strettamente funzionale al servizio di trasporto pubblico locale, inclusi immobili, impianti e flotta bus, è trasferito in COTRAL; le attività residue di COTRAL Patrimonio sono trasferite in ASTRAL; con la riunificazione patrimoniale in COTRAL di immobili e flotta vengono superate le criticità sorte dopo la scissione del 2008, le conflittualità sui contratti tra COTRAL e COTRAL Patrimonio e le problematiche sui relativi flussi finanziari.

La nuova società unica del Trasporto si occuperà di: programmazione dei servizi di TPL, mobilità e infrastrutture; pianificazione dei servizi e delle opere infrastrutturali; gestione e valorizzazione del patrimonio stradale e immobiliare.