Marino sulla bocciatura del Salva Roma
26 febbraio 2014
Cronaca

  "Credo semplicemente che devo essere messo nelle condizioni di governare la città, questa non si governa in dodicesimi". Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, lasciando il Campidoglio. "Se c'è bisogno di un sindaco che gestisce un bilancio della Capitale d'Italia io sono felice di esserlo perché ho avuto l'onore di essere eletto dai cittadini - ha aggiunto Marino - Se c'è bisogno di un commissario liquidatore che licenzi il personale, venda Atac e Ama, dismetta Acea e metta in cassa integrazione tutto il personale io non sono disponibile a fare quel lavoro lì".