Le Farmacie chiedono aiuto alla politica
4 marzo 2014
Cronaca

  Le farmacie italiane sono pronte a far decollare l'offerta di servizi sanitari: ''Abbiamo le strutture, i collegamenti, le competenze ma chiediamo alla politica quel passo in piu' perche' possiamo concretizzare un'offerta ai cittadini sempre piu' accessibile ed economicamente sostenibile''. A dirlo e' Anna Rosa Racca, presidente di Federfarma, che oggi a Roma presenta proprio alla politica, ma anche agli altri attori del sistema sanitario nazionale, il ''nuovo progetto per la farmacia italiana messo a punto da Federfarma''.
''Oggi e' davvero il momento di fare un passo avanti'', spiega all'Adnkronos Racca sottolineando che dal 2009 alcune cose sono state
gia' realizzate. ''I risultati ottenuti -dice Racca- evidenziano che la farmacia e' una risorsa. Noi ci stiamo preparando: abbiamo gia'
realizzato le piattaforme che ci consentono di metterci in rete nell'offerta dei servizi, strumenti che presenteremo gia' a maggio al
Cosmofarma in calendario a Bologna''. Quello che manca e' proprio, secondo Racca, un impulso piu' forte dalla politica - ''che chiederemo
oggi al ministro e al coordinatore delle regioni per la sanita'''- a partire dalle Regioni a cui Federfarma chiede una maggiore
uniformita'. E serve la stipula della convenzione.

      ''I servizi che offriamo e che offriremo -conclude Racca- sono
il piu' delle volte gratuiti per i cittadini ma i farmacisti offrono
il loro impegno. Il modello di riferimento e' quello del cup
realizzato in Lombardia dove i farmacisti offrono un servizio a un
prezzo inferiore a quello precedente attraverso un accordo preciso''.