9 ottobre 2014
Cronaca
"Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in merito al caso dello scambio di test avvenuto durante le prove di ammissione alla facoltà di chimica presso l'università La Sapienza. In base a quanto si apprende, a causa di un errore informatico i candidati avrebbero sostenuto i test relativi alla facoltà di matematica invece che le prove previste per chimica, con la conseguente bocciatura di molti studenti, la cui preparazione era indirizzata verso la facoltà prescelta. Un errore che ha provocato, oltre al danno materiale, un evidente danno morale per i candidati, già provati psicologicamente da una prova importante per il loro futuro. Studenti che vivono ora nell'incertezza causata dalle gravi inefficienze del sistema organizzativo dei test. Per tali motivi il Codacons si è rivolto alla Procura di Roma, chiedendo di aprire una indagine nei confronti dei responsabili dello scambio nei test, e di porre sotto sequestro le prove dell'11 settembre scorso allo scopo di appurare i fatti e tutelare i candidati". Lo comunica, in una nota, Codacons.