La Regione sull'Irpef
3 gennaio 2014
Cronaca

"Le dichiarazioni rilasciate oggi da esponenti sindacali sull'aumento dell'addizionale Irpef nell'anno di imposta 2014 continuano a riportare dati non corretti. Calcolando il lordo corrispondente a uno stipendio netto mensile di 1000-1200 euro o a una pensione di 1500-1600 euro al mese infatti, si puo' stimare un aggravio inferiore ai 50 euro annui e non 120 euro come riportato. Invitiamo tutti ad evitare un'esasperazione di numeri che rischiano di generare allarmi sulla base di informazioni diverse dalla
realta'". Lo afferma in una nota la Regione Lazio.
"Si ricorda, inoltre, rispetto alle dichiarazioni inesatte che sono state rilasciate - prosegue la nota - che l'aumento
dell'addizionale Irpef si e' imposto come condizione imprescindibile alla quale la Regione ha dovuto sottoporsi per aderire
all'opportunita' del DL 35 per il pagamento dei debiti alle imprese e agli enti locali, che consentira' entro il 2014 di reimmettere fino a
8,3 miliardi di liquidita' nel nostro sistema economico, con un impatto positivo sull'occupazione e sul Pil stimabile in 2 punti
percentuali per il prossimo triennio''.