Incidenti stradali, 114 vittime pirati strada: Lazio al 4* posto
6 febbraio 2014
Cronaca

"Oltre mille feriti e 114 vittime. I pirati della strada distruggono vite, ma nel 44 per cento dei casi restano senza un volto e un nome. E per il 2013 si contano 973 incidenti causati da automobilisti che poi sono fuggiti abbandonando le loro vittime. I dati sono elaborati dall'Asaps – l'Associazione sostenitori e amici della polizia stradale – e tirano le somme sui dodici mesi del 2013: il 55,8 degli autori è stato scoperto, ma il 44,2 è rimasto ignoto. Sul totale delle inchieste, in 543 casi sono stati identificati i responsabili, 146 sono stati arrestati e 397 denunciati". E' quanto si legge sulla pagina web dell'Agenzia per la mobilità
"Nel 20,6 per cento dei casi - si legge - è stata accertata l'assunzione di alcol o droghe, ma il dato non può essere considerato definitivo, 'perché la positività ai test – spiega Giordano Biserni, presidente Asaps – è riferibile solo agli episodi il cui responsabile è stato indentificato. Spesso, quando l'autore è identificato, non ha più senso sottoporlo a controlli; perché sono trascorse ore o giorni'. Bambini e anziani, le categorie più deboli, continuano a pagare un prezzo molto alto all'irresponsabilità dei pirati della strada: nel 2013, 125 minori e 122 anziani sono rimasti coinvolti in incidenti. Pedoni e ciclisti non hanno scampo: nel 2013, rispettivamente il 43 per cento e il 19 per cento delle vittime. Sotto la classificazione di 'pirata' si ritrovano soprattutto uomini tra i 18 e i 44 anni, il 25 per cento stranieri, ma cresce anche la quota delle donne. La classifica per regioni vede al primo posto la Lombardia, seguita da Emilia Romagna, Veneto, Lazio e Toscana. A Roma per il 2013 risultano 30 gli incidenti gravi causati dai pirati della strada. Dai dati risultano in aumento anche i veicoli che hanno l'assicurazione falsa o scaduta, in almeno l'8 per cento dei casi. La natura di questi incidenti induce ancora una volta l'Asaps a chiedere che questo reato rientri nella sfera dell'omicidio stradale".