4 giugno 2014
Cronaca
Battibecco in aula tra l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, citato come testimone, e Maurizio Boccacci,
'leader' di Militia e imputato davanti alla seconda sezione d'aver diffuso idee sull'odio razziale ed etnico e tutto attraverso
l'esposizione di striscioni e scritte sui muri della capitale che si riferivano anche all'ex sindaco, a Gianfranco Fini, all'ex presidente
del Senato Renato Schifani e anche al presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici. Fatti avvenuti tra il 2008 e il
2011. Insieme con Boccacci sono imputati altri sette esponenti del Gruppo estremista.