Cronaca

Questa mattina, nella chiesa di San Filippo Neri in Eurosia, in via delle Sette chiese, nel cuore della Garbatella si sono celebrati i funerali di Padre Guido. In tanti ragazzi, anziani e famiglie si sono radunati per dare un ultimo saluto al Prete che, per vent'anni, ha rappresentato il punto di riferimento di tutto il rione. Il silenzio, al passaggio del feretro, è stato rotto da un lungo e commovente applauso. La funzione è stata celebrata da Padre Mathew Pallathukuzy, da tutti conosciuto come Padre Matteo. Tra i presenti anche il vicepresidente della Regione Lazio Massimo Smeriglio, il quale ha ricordato Padre Guido dicendo: "Lo conoscevo bene, quando ho fatto il presidente di municipio ricordo le sue lettere puntigliose per il bene del quartiere. Ha strappato tanti giovani dalla strada con il suo carisma e la sua forza. Ha combattutto la sua battaglia su una linea di confine, incentivando sempre politiche a sostegno dei più deboli. Il suo obiettivo- ha concluso - era fare della Garbatella un quartiere importante e a suo modo ha dato un contributo decisivo". Vista la grande affluenza, molte persone si sono radunate all'esterno della Chiesa e da lì hanno seguito l'interna cerimonia. Malgrado il dolore per la scomparsa del sacerdote, tutti i presenti ricordano Padre Guido con il sorriso e palpabile è la riconscenza nei loro racconti e nei loro ricordi. Nell'oratorio sono affisse foto, striscioni e bigliettini dedicati al defunto, tra questi, emblematico è quello di Julio, che dice: "Grazie Padre Guido per avermi dato un posto dove dormire, dove mangiare e dove lavorare. Gazie a te ho potuto dare da mangiare alla mia famiglia".