14 febbraio 2014
Cronaca
Dopo il blitz dei carabinieri del Nas, ieri al pronto soccorso dell'ospedale di Frosinone, la Asl corre ai ripari. L'inaspettata visita di ieri dei carabinieri ha portato alla luce una situazione di gravissime carenze e oggi il direttore generale, Isabella Mastrobuono, ha preso le prime misure per ridurre lo stazionamento degli utenti nell'area del Pronto Soccorso, attenuare le problematiche operative per medici e personale sanitario. Quindi ha attivato, al 4° piano del nosocomio frusinate, un'area di stazionamento, 'holding area', con i primi 8 posti letto per i pazienti che attendono di accedere nei Reparti di degenza nonché di un percorso veloce per il rapido accesso, senza passare al Pronto Soccorso, dei pazienti con patologie cardiologiche. Per la sosta delle salme viene utilizzata una sala distinta da quelle per le visite, come previsto dal Regolamento di Polizia Mortuaria.