10 febbraio 2014
Cronaca
Aria di crisi e lavoratori in agitazione alla Fiera di Roma di via Portuense per la messa in mobilità di alcuni dipendenti. A denunciarlo è la Rsa Cgil Filcams, che ha indetto uno sciopero di 4 ore e una mobilitazione davanti alle sedi dei soci pubblici di Investimenti Spa (Comune, Regione e Cciaa), la società proprietaria di Fiera di Roma Srl. "I sindacati territoriali hanno incontrato l'azienda per la definizione di un'alternativa ai licenziamenti voluti da Investimenti SpA, socio unico e controllante di Fiera Roma Srl - raccontano i sindacalisti - La stessa Investimenti SpA, in seguito alla crisi, ha fatto redigere un piano industriale che alleggerirebbe il bilancio di Fiera di 1,5 milioni già dal 2014, con la messa in mobilità di 30 lavoratori, poi scesi a 10 in seguito alla trattativa, per poi riassumere nuovo personale con nuove qualifiche dopo la modifica di destinazione d'uso dei padiglioni per farne spazi adibiti a convegni, congressi ed eventi. Investimenti SpA è partecipata da soci pubblici, i quali, pur essendo stati invitati a partecipare al tavolo di confronto, non si sono mai presentati".
Secondo i sindacati, solo i soci pubblici, e non Fiera di Roma Srl, sarebbero in grado di dare risposte circa il futuro della struttura legato a operazioni come la vendita dell'ex fiera sulla Colombo. "Per questo - annunciano i sindacati - faremo nei prossimi giorni 4 ore di sciopero e andremo a protestare davanti alle sedi dei soci pubblici quando ci saranno riunioni del consiglio comunale in Campidoglio, oppure del consiglio regionale alla Pisana o del consiglio camerale a piazza di Pietra". Le prime 4 ore di sciopero e il primo sit-in si terranno domani in Campidoglio, in concomitanza con la seduta dell'Assemblea capitolina.