Droga, Villa Maraini: "Torna l'eroina, le istituzioni cosa fanno?"
18 marzo 2014
Cronaca

"Come dimostrano gli ultimi casi di cronaca, con il sequestro da parte delle forze dell'ordine di diversi kg di eroina, il mercato della droga pesante è in ascesa. In realtà lo spaccio di eroina non è mai cessato, agli occhi attenti degli addetti ai lavori. Il calo apparente e la relativa sottovalutazione del fenomeno è dovuto in parte all'aumento dell'uso di cocaina negli ultimi anni. Il 'virus' dell'eroina ora è causato anche dal minor costo di quest'ultima rispetto alla cocaina". Così una nota di Villa Maraini.
"Il prezzo di mercato di questo stupefacente - aggiunge - che ha un effetto calmante, e' un volano per la ripresa del suo traffico e consumo, specie in tempi di crisi. Su 600 tossici che in media ogni giorno si rivolgono a noi, la maggioranza lo fa perché fa uso di eroina. In particolare in alcuni quadranti della Capitale, come quello est, il mercato e' di nuovo fiorente. Solo la miopia di chi non conosce l'andamento del fenomeno ha potuto credere che il fatto che non ci si buchi più per strada come negli anni '80 fosse sintomo della scomparsa o della diminuzione dell'eroina. A Roma negli ultimi tempi c'è stato un allentamento della lotta alla droga. E' prorio ora che invece si dovrebbero mettere in campo tutte le forze e le competenze per facilitare l'ingresso ai servizi per i tossicomani. Noi siamo l'unico centro aperto 24 ore su 24, e assistiamo quotidianamente chi si rivolge a noi senza utilizzare metodi sbrigativi come consegnare il metadone in mano di chi ne ha bisogno (cosa che accade in molti ser.t.), favorendo così il mercato nero. Tutto ciò nonostante l'assoluto silenzio di Comune e Regione sulla nostra sorte e con evidenti difficoltà relative anche alle pendenze economiche che le istituzioni locali hanno nei nostri confronti".