25 agosto 2014
Cronaca
Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura della Repubblica, sulla donna uccisa ieri da Federico Lionelli a sua volta ucciso dagli agenti per difendersi dai fendenti del suo coltello, "proseguiranno - fa sapere una nota diffusa dalla Questura di Roma - per acquisire ulteriori elementi necessari per chiarire ogni elemento della
vicenda".
"Dalle indagini finora effettuate - spiega la nota - è emerso che il Leonelli abitava da qualche tempo nell'abitazione di via Birmania in quanto ospite del proprietario di casa, al momento assente, che aveva conosciuto anni fa per motivi di lavoro poiché entrambi operanti nel settore dell'informatica. Tra l'omicida e la sua vittima, al momento, non sembrerebbe esservi stato in passato alcun tipo di relazione. Le indagini, che si avvarranno anche dei risultati dell'autopsia, disposta dall'Autorità giudiziaria, degli accertamenti tecnici e della testimonianza del proprietario dell'abitazione, tornato nel frattempo nella Capitale, proseguiranno per acquisire ulteriori elementi necessari per chiarire ogni elemento della vicenda".