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Coincide con l'approdo al quartoturno della Coppa Italia (contro il Varese), il debutto stagionale della Lazio (con il lutto al braccio per la morte del cantautore Aldo Donati) tra le mura amiche dell'Olimpico. Gli spettatori mancano ancora (solo circa 8 mila i presenti) ma, contro il Bassano Virtus, il lavoro del neoallenatore Pioli si
inizia a far vedere.
Soprattutto nel secondo tempo, quando l'emiliano mette Candreva per Anderson: l'esterno azzurro, 30" dopo il proprio ingresso, piazza il diagonale dell'1-0, su passaggio di Keita e velo di Djordjevic. La Lazio, quindi, dilaga: all'8'st è Keita,servito in area dopo una triangolazione tra Parolo e Candreva, a calciare di potenza in rete; Al 14' st, tocca a De Vrij, su assist di Candreva, a bagnare con un gol il debutto ufficiale in biancoceleste; quindi è ancora Keita (24' st) a deliziare i presenti con un cucchiaio di sinistro, che vale la doppietta personale.
Il pubblico saluta con affetto il ritorno in campo del campione del mondo Klose, al posto di Djordjevic. Al 35' st il
tedesco, servito in profondità da Candreva, si fa parare il tiro da Rossi, Parolo è però il più lesto e calcia in porta, trovando anche lui il gol all'esordio. Così come Basta che, al 42' st, infila i veneti dalla distanza. Ma 5' dopo arriva anche la zampata di Klose che realizza il 7-0 finale, sull'ennesimo assist di Candreva.