26 novembre 2014
Cronaca
Truffa, concussione, ricettazione, falsità in atti pubblici, abuso d'ufficio, accesso abusivo alla banca dati del sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate. Con questa accusa due dipendenti pubblici romani, di 60 e 64 anni, sono stati posti agli arresti domiciliari.Secondo le ingagini, i due chiedevano mazzette in cambio di autorizzazioni per opere edili senza il rispetto delle normali procedure.