Canonizzazioni: 1771 pazienti trattati dal 118
28 aprile 2014
Cronaca

I pazienti trattati all'interno delle tende poste a protezione dell'evento sono stati 1771, di cui 148 quelli trasportati in ospedale. Si è trattati prevalentemente di patologie di medio bassa entità (svenimenti, malori, cadute, contusioni), anche se ci sono stati anche dei codice rosso(tra cui un infartuato portato al Gemelli) che comunque non hanno destato particolare preoccupazione. In base alla presenza ed ai vari itinerari di deflusso dei pellegrini, cala il numero di tende e di ambulanze aggiuntive. Il sistema di protezione sanitaria (tra cui anche due pma nell'areale di San Pietro) rimarrà comunque attivo fino al termine degli eventi previsti dal programma. Il sistema di protezione sanitaria, coordinato da Ares 118, ha visto il coinvolgimento di operatori aziendali, croce rossa italiana, Misericordiae ed associazioni di volontariato. Stretta la collaborazione con i pronto soccorso ospedalieri, grazie alla creazione della sala situazioni, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le direzioni sanitarie degli ospedali romani. Collaborazione che ha permesso di smistare i pazienti in maniera da evitare l'affollamento negli ospedali più vicini al luogo dell'evento. La comunicazione con i pazienti stranieri(lituani, africani, francesi, cileni, ma soprattutto polacchi) è stata assicurata dai mediatori culturali presenti. Tanti anche gli italiani ad essere soccorsi, molti dei quali hanno richiesto soccorso chiamando direttamente il numero 118. I centralini della centrale di Roma hanno infatti registrato un aemto del 20% delle chiamate rispetto alla media giornaliera del periodo.