Binetti su acqua all'arsenico
7 marzo 2014
Cronaca

  "Il problema dell'arsenico negli acquedotti romani poteva essere risolto con una semplice ordinanza del sindaco con cui provvedere a un allaccio, sia pure provvisorio in attesa di interventi definitivi, da parte dell'Acea. Sarebbe stata una soluzione soddisfacente per cittadini che abitano le periferie della capitale e le cui ragioni restano sempre in sordina rispetto a un indicatore essenziale dello sviluppo di civilta' di un Paese, un bene pubblico che e' patrimonio dell'umanita'". Lo dichiara in una nota la deputata romana dell'Udc Paola Binetti commentando la risposta ricevuta dal governo alla sua interrogazione parlamentare in commissione Ambiente di Montecitorio presentata per chiedere lumi
sulla vicenda dell'arsenico presente in numerosi acquedotti di Roma.
"La risposta del governo - sottolinea Binetti - e' stata chiara e inequivocabile. Inoltre, l'Europa aveva gia' lanciato da tempo
direttive chiare in merito e la Regione aveva anche stanziato fondi. Ora l'auspicio e' che i nove mesi previsti dall'ordinanza del sindaco
siano ridotti, ricorrendo tempestivamente a tutte le misure alternative possibili".