3 luglio 2014
Cronaca
È definitiva la condanna ad otto anni di reclusione inflitta ad Alessio Burtone, il giovane che uccise l'infermiera romena Maricica Hahaianu colpendola con un pugno alla stazione della metropolitana di Anagnina. Lo ha deciso la V sezione della Cassazione che ha rigettato il ricorso depositato dall'avvocato difensore dell'imputato. Confermata così la sentenza emessa il 4 dicembre 2012 dalla I Corte d'Assise d'Appello che ridusse di un anno la condanna inflitta al termine del giudizio di primo grado. Il fatto avvenne l'8 ottobre del 2010, quando il ragazzo, al termine di una lite scoppiata in una tabaccheria della stazione metro Anagnina, colpì con un pugno l'infermiera romena Maricica Hahaianu, che morì dopo una settimana trascorsa in coma al Policlinico Casilino.