Aggredita dal compagno
26 giugno 2014
Cronaca

  Sequestrata in casa e massacrata di botte per ore dal suo convivente per essersi rifiutata di accompagnarlo a comprare la droga. Vittima della notte da incubo una giovane colombiana di 33 anni, ostaggio del suo compagno, un ragazzo ecuadoregno di 23 anni, consumatore abituale di sostanze stupefacenti. Erano circa le 2 dell'altra notte, quando il giovane e' rientrato a casa, nel monolocale di via Flaminia, vicino a piazza del Popolo, dove i due vivevano insieme. Alla ragazza, il 23enne ha chiesto dei soldi per andare a comprare della droga. La giovane ha acconsentito, dandogli una somma di denaro, ma si e' rifiutata di accompagnarlo dagli spacciatori, facendo scattare la sua ira. Il giovane, fuori si se', l'ha aggredita a calci e pugni, provocandole lividi ed ecchimosi su tutto il corpo, poi si e' accanito su di lei con l'attizzatoio di un piccolo camino presente nell'appartamentino, spezzandole un polso e alcune dita della mano. Oltre 3 ore di terrore in balia del compagno, dalle 2 della notte fin quasi alle 6, quando il ragazzo se ne e' andato abbandonandola.