Cronaca

  Grazie ad un nuovo intervento di restauro e valorizzazione, nel complesso dei Santi Quattro Coronati, sara' visibile al pubblico il ciclo di affreschi duecenteschi ospitati dall'aula Gotica. Il complesso e' una struttura monumentale che sorge alle spalle del Celio, la cui prima realizzazione risale almeno al VI secolo, quando forse una villa imperiale sorse su preesistenze romane. Nei secoli, il complesso fu ricostruito dapprima da papa Leone IV e successivamente trasformato in vera e propria struttura monumentale nel corso del Duecento, quando l'esistente monastero fu in larga parte ricostruito e venne creato un chiosco centrale, restaurato insieme agli affreschi dell'aula Gotica. Gli interventi di recupero sono stati finanziati da Arcus per 150mila euro ed illustrati alla stampa oggi nel corso di una conferenza che si e' tenuta nella Basilica del complesso. Nel dettaglio, come hanno spiegato i tecnici che hanno eseguito e diretto il restauro, i lavori hanno riguardato due lotti: il primo lotto ha consentito di rendere visibili al pubblico le pitture murali duecentesche scoperte nel 1995 nel monastero. Il secondo lotto ha riguardato interventi conservativi realizzati all'interno del chiosco, in parte degradato dal fenomeno della "crosta nera". Le superfici sono state consolidate e pulite tramite laser. Per la delicatezza delle strutture dell'aula Gotica, le visite agli affreschi saranno per ora consentite solo il 17 e il 18 giugno e il 15 e 16 luglio prenotando al numero 335495248 oppure tramite mail archeocontesti@gmail.com.