"Abuso d'ufficio per un appalto". Arrestato direttore Agenzia del Demanio
30 ottobre 2014
Cronaca

Blitz all'alba dei militari del Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza che hanno arrestato Renzo Pini, di 64 anni, direttore regionale del Lazio dell'Agenzia del Demanio. Pini, insieme a quattro imprenditori e tre funzionari di banca è stato arrestato al termine dell'inchiesta condotta dalla Procura di Roma sull'affidamento di un appalto per la gestione di un terreno vicino a piazzale Clodio. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari ed è accusato di abuso d'ufficio.
Nell'inchiesta sono finiti anche gli imprenditori romani Antonio e Daniele Pulcini, Marcello Visca, e Giuseppe Aliberti, oltre a tre dipendenti di banca, anche loro tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare ed accusati di turbativa d'asta. 
Secondo l'accusa, il bando sarebbe stato “confezionato” su misura per favorire la “Flora Energy”, riconducibile ai quattro imprenditori. Tra le irregolarità riscontrate dalla finanza un compenso di 150 mila euro legato all'aggiudicazione di un'area a piazzale Clodio, a due passi dal tribunale, da destinare a parcheggio.

“In 44 anni non ho avuto un avviso di garanzia”. Dice Marcello Visca nel video girato con un tablet dall'imprenditore Daniele Pulcini durante la consegna del danaro per l'intermediazione svolta a vantaggio della «Flora Energy». Quel video, girato per scherzo mentre avveniva la consegna di 120 mila euro a fronte dei 150 mila pattuiti, è stato sequestrato dai finanzieri del nucleo di polizia valutaria ed ora costituisce una delle più importanti prove. Nel video si nota Visca che prende le mazzette in un clima di ilarità e di goliardia. Poi avviene il pagamento degli altri 30 mila euro.