11 marzo 2014
Cronaca
Alcuni clienti delle baby squillo,
finiti nel registro degli indagati, hanno già chiesto alla
Procura di poter patteggiare la pena. E' quanto emerge da fonti
investigative. Al momento sono poco più di venti i frequentatori
dell'appartamento dei Parioli, che avrebbero pagato per fare
sesso con le adolescenti, indagati per prostituzione minorile.
In molti, dopo che il caso è esploso mediaticamente, si sono
recati spontaneamente dagli inquirenti per giustificare gli
incontri sostenendo che erano convinti della maggiore età delle
due ragazze. In circa dieci hanno chiesto di poter patteggiare
la pena: rischiano dai sei mesi ad un anno di reclusione.